Dagli elettrodomestici all’illuminazione: il mercato della smart home balza a 380 milioni di euro

Dagli elettrodomestici connessi alle luci che si possono controllare con la voce fino ai sistemi per la gestione del riscaldamento, cominciano a diffondersi anche in Italia — scrive Italia Oggi — soluzioni che rendono la casa intelligente e consentono in molti casi di semplificare la vita delle persone e di ottimizzare i consumi. Un ruolo di particolare importanza in questo contesto è giocato dall’arrivo in Italia degli smart home speaker di Google e Amazon, ovvero altoparlanti intelligenti, connessi, con cui si può interagire parlando grazie all’integrazione degli assistenti virtuali (Google Assistant e Amazon Alexa), che si stanno diffondendo e stanno cambiando le abitudini dei consumatori da questo punto di vista. Secondo una recente ricerca dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano, infatti, il mercato italiano delle soluzioni per la smart home, ovvero la casa intelligente, è cresciuto molto rapidamente nel 2018, raggiungendo un valore di 380 milioni di euro, in aumento del 52% rispetto al 2017. La quota maggiore è legata ai sistemi per la sicurezza, che valgono 130 milioni di euro, pari al 35% del mercato, cui seguono gli smart home speaker, che generano vendite per 60 milioni di euro (16% del totale), gli elettrodomestici, con 55 milioni di euro e un peso del 14%; le caldaie, i termostati e i condizionatori connessi per la gestione del riscaldamento e della climatizzazione incidono invece per il 12% (circa 45 milioni di euro), con un incremento dovuto alla maggiore integrazione con gli assistenti vocali e alla possibilità per il consumatore di ottenere benefici in termini di risparmio energetico e comfort. Tra le altre soluzioni spiccano quelle per la gestione dell’illuminazione con una crescita del 50%.